L’arcobaleno è uno spettacolo affascinante il cui significato è stato diversamente interpretato nelle antiche culture, ma in quasi tutte ha assunto il simbolo del ponte tra due mondi, tra cielo e terra, quindi tra realtà materiale e spirituale e, più in generale, il passaggio da una condizione all’altra o di viaggio.
C’è una regione in Italia che ci ricorda l’arcobaleno, non solo per la sua geografia, ma anche per i suoi colori: il rosso e l’arancio delle albe e dei tramonti, il giallo delle mimose e delle ginestre in fiore, il verde dei prati e dei boschi prima della calura estiva, le sfumature di blu, indaco e violetto che assume il mare a seconda dei fondali nelle diverse ore del giorno.
Nella Riviera del Ponente Ligure ci avventureremo in un viaggio reale lungo quest’arcobaleno immaginario per scoprire le vestigia di un’antica città romana, passeggeremo per i borghi che affascinarono Monet per rivivere le emozioni che gli ispirarono grandi capolavori e ci riposeremo in riva al mare per apprezzare l’acqua cristallina che la regione, una delle prime nella classifica delle bandiere blu, ha saputo guadagnarsi. Percorreremo il nostro “cammino” a piedi, con i camper e con le biciclette: la zona vanta, infatti, un bellissimo tratto di pista ciclabile pianeggiante sulla costa, come riuso della ferrovia dismessa.
C’è una regione in Italia che ci ricorda l’arcobaleno, non solo per la sua geografia, ma anche per i suoi colori: il rosso e l’arancio delle albe e dei tramonti, il giallo delle mimose e delle ginestre in fiore, il verde dei prati e dei boschi prima della calura estiva, le sfumature di blu, indaco e violetto che assume il mare a seconda dei fondali nelle diverse ore del giorno.
Nella Riviera del Ponente Ligure ci avventureremo in un viaggio reale lungo quest’arcobaleno immaginario per scoprire le vestigia di un’antica città romana, passeggeremo per i borghi che affascinarono Monet per rivivere le emozioni che gli ispirarono grandi capolavori e ci riposeremo in riva al mare per apprezzare l’acqua cristallina che la regione, una delle prime nella classifica delle bandiere blu, ha saputo guadagnarsi. Percorreremo il nostro “cammino” a piedi, con i camper e con le biciclette: la zona vanta, infatti, un bellissimo tratto di pista ciclabile pianeggiante sulla costa, come riuso della ferrovia dismessa.
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dal 23 aprile |
C’è una regione italiana che ha la forma e i colori di un arcobaleno: la Liguria. Il percorso del nostro incontro seguirà parte di un arcobaleno ideale, calcando le strade di quello reale a partire dall’estremo Ponente Ligure.
Saremo a Dolceacqua e a Bordighera sulle tracce di Monet, dove il pittore, padre dell’impressionismo, trovò l’ispirazione per lasciare un’impronta indelebile lungo la Riviera dei Fiori. Il nostro itinerario si snoda alla ricerca dei luoghi in cui egli posò il cavalletto, cominciando dal borgo di Dolceacqua che egli stesso definisce straordinariamente pittoresco. Da Dolceacqua partiremo per un’escursione alla volta di Bordighera. La cittadina è rimasta la stessa, come pure Dolceacqua, nonostante il tempo trascorso. Qui, come Monet, saremo rapiti dal “mare blu”, dalle palme esotiche, dalla rigogliosa vegetazione e dalle eleganti ville che ci riporteranno indietro nel tempo, all’atmosfera di fine ‘800.
Durante il percorso sosteremo a Ventimiglia per la visita all’Area Archeologica del Nervia. Un inaspettato gioiello che ci permetterà di passeggiare nei luoghi pubblici dell’antica Albintimilium e scoprire, tra i numerosi reperti rinvenuti negli scavi e conservati nel museo adiacente, che il ben noto coltellino multifunzione non è stato inventato dagli Svizzeri.
Lasceremo Dolceacqua per trasferirci a Imperia, due cuori per una sola città di mare, che deve il suo nome al torrente Impero che la attraversa ed è nata dall’unione di Oneglia e Porto Maurizio, avvenuta nel 1923. Oggi, in questo capoluogo del Ponente Ligure si può respirare la tipica atmosfera di una località rivierasca. Il miglior modo per apprezzare Porto Maurizio è a piedi, ma non solo, perché noi non perderemo l’occasione di saltare ancora in sella alle nostre biciclette per percorrere la pista ciclabile del Parco Costiero della Riviera dei Fiori. Unica nel suo genere, ricavata dalla vecchia ferrovia dismessa, è un lungo rettilineo pianeggiante affacciato sul mare, in un’alternanza suggestiva di piccoli borghi, mare, gallerie e porti. Con questo facile percorso ciclistico potremo anche giungere a Sanremo fino alla passeggiata dell’Imperatrice di Russia Maria Alexandrovna, ombreggiata dalle palme da lei fatte collocare, per trovarci da un lato il mare e dall’altro i giardini Alfano, gli alberghi di lusso e le testimonianze storiche come il monumento a Giuseppe Garibaldi e magari raggiungere nel centro storico il ben noto Teatro Ariston.
Per chi non ama pedalare Porto Maurizio regala comunque piacevoli sorprese. E’ l’anima più antica di Imperia, dominato dalla Basilica di San Maurizio, la chiesa più grande della Liguria, che racchiude affreschi, dipinti e sculture dell’800. Da qui, percorrendo la strada a spirale che porta alla cima del Parasio, si può godere di una bellissima vista del mare direttamente dalle logge del convento di Santa Chiara. Inevitabile poi una passeggiata a Borgo Marina, dove è piacevole fermarsi per godere del silenzio, interrotto dal frangere delle onde e dal verso dei gabbiani.
A Oneglia, cuore moderno e dinamico di Imperia dove si trovano le principali arterie commerciali della città, visiteremo il Museo dell’Olivo fondato dalla famiglia Fratelli Carli: un viaggio affascinante che ha come comune denominatore l’olio, raccontato attraverso gli utensili da lavoro e i numerosi reperti archeologici.
Saremo a Dolceacqua e a Bordighera sulle tracce di Monet, dove il pittore, padre dell’impressionismo, trovò l’ispirazione per lasciare un’impronta indelebile lungo la Riviera dei Fiori. Il nostro itinerario si snoda alla ricerca dei luoghi in cui egli posò il cavalletto, cominciando dal borgo di Dolceacqua che egli stesso definisce straordinariamente pittoresco. Da Dolceacqua partiremo per un’escursione alla volta di Bordighera. La cittadina è rimasta la stessa, come pure Dolceacqua, nonostante il tempo trascorso. Qui, come Monet, saremo rapiti dal “mare blu”, dalle palme esotiche, dalla rigogliosa vegetazione e dalle eleganti ville che ci riporteranno indietro nel tempo, all’atmosfera di fine ‘800.
Durante il percorso sosteremo a Ventimiglia per la visita all’Area Archeologica del Nervia. Un inaspettato gioiello che ci permetterà di passeggiare nei luoghi pubblici dell’antica Albintimilium e scoprire, tra i numerosi reperti rinvenuti negli scavi e conservati nel museo adiacente, che il ben noto coltellino multifunzione non è stato inventato dagli Svizzeri.
Lasceremo Dolceacqua per trasferirci a Imperia, due cuori per una sola città di mare, che deve il suo nome al torrente Impero che la attraversa ed è nata dall’unione di Oneglia e Porto Maurizio, avvenuta nel 1923. Oggi, in questo capoluogo del Ponente Ligure si può respirare la tipica atmosfera di una località rivierasca. Il miglior modo per apprezzare Porto Maurizio è a piedi, ma non solo, perché noi non perderemo l’occasione di saltare ancora in sella alle nostre biciclette per percorrere la pista ciclabile del Parco Costiero della Riviera dei Fiori. Unica nel suo genere, ricavata dalla vecchia ferrovia dismessa, è un lungo rettilineo pianeggiante affacciato sul mare, in un’alternanza suggestiva di piccoli borghi, mare, gallerie e porti. Con questo facile percorso ciclistico potremo anche giungere a Sanremo fino alla passeggiata dell’Imperatrice di Russia Maria Alexandrovna, ombreggiata dalle palme da lei fatte collocare, per trovarci da un lato il mare e dall’altro i giardini Alfano, gli alberghi di lusso e le testimonianze storiche come il monumento a Giuseppe Garibaldi e magari raggiungere nel centro storico il ben noto Teatro Ariston.
Per chi non ama pedalare Porto Maurizio regala comunque piacevoli sorprese. E’ l’anima più antica di Imperia, dominato dalla Basilica di San Maurizio, la chiesa più grande della Liguria, che racchiude affreschi, dipinti e sculture dell’800. Da qui, percorrendo la strada a spirale che porta alla cima del Parasio, si può godere di una bellissima vista del mare direttamente dalle logge del convento di Santa Chiara. Inevitabile poi una passeggiata a Borgo Marina, dove è piacevole fermarsi per godere del silenzio, interrotto dal frangere delle onde e dal verso dei gabbiani.
A Oneglia, cuore moderno e dinamico di Imperia dove si trovano le principali arterie commerciali della città, visiteremo il Museo dell’Olivo fondato dalla famiglia Fratelli Carli: un viaggio affascinante che ha come comune denominatore l’olio, raccontato attraverso gli utensili da lavoro e i numerosi reperti archeologici.
Mirella Rossino e Michele Menzio
PROGRAMMA
(scarica il programma)
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| Venerdì 23 maggio | |
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Dalle ore 13.00
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Accoglienza, registrazione e sistemazione degli equipaggi a Dolceacqua (Imperia) in parcheggio.
Indirizzo e coordinate GPS saranno comunicati ai partecipanti tramite e-mail.
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| Ore 16.00 | Passeggiata di circa 4 km per visita guidata al centro storico. Cena in libertà, pernottamento. |
| Sabato 24 maggio | |
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Ore 09.00
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Partenza in bicicletta per raggiungere, su pista ciclabile, l’Area Archeologica di Nervia a Ventimiglia. Per chi non pedala, l’area è raggiungibile con il camper.
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| Ore 10.00 | Visita guidata agli scavi e al museo. Successivamente, i ciclisti seguiranno il percorso sulla ciclabile fino a Bordighera, per la visita ai giardini della Villa di Pompeo Mariani. Per chi vuole arrivare a Bordighera in camper, è possibile parcheggiare (a pagamento) nel Piazzale pubblico del Capo e raggiungere a piedi la villa. Pranzo in libertà. Rientro a Dolceacqua, cena libera e pernottamento. |
| Domenica 25 maggio | |
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Ore 09.30
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Partenza a piedi per raggiungere il centro storico.
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| Ore 10.00 | Spettacolo di cinema in 3D nel vecchio Visionarium, per conoscere la Val Nervia. Al termine, passeggiata libera nel centro storico, dove si terrà un mercatino d’antiquariato. Pranzo in libertà. |
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Ore 13.15
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Trasferimento con i camper a Imperia Porto Maurizio e sistemazione in area attrezzata. |
| Ore 16.00 | Partenza a piedi per visita al centro storico Parasio di Porto Maurizio. Cena in libertà e pernottamento. |
| Lunedì 26 maggio | |
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Ore 09.30
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Pedalata verso Sanremo sulla pista ciclabile del Parco della Riviera. Pranzo al sacco oppure piatto tipico ligure alla Bocciofila Armese. Breve giro in bici per Sanremo, rientro a Porto Maurizio e cena comunitaria. Pernottamento. |
| Martedì 27 maggio | |
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Mattinata in libertà per concederci una passeggiata sul lungomare o un “assaggio” della spiaggia della Riviera ligure di Ponente, ma i ciclisti potranno ancora dilettarsi nel nuovo tratto appena inaugurato di pista ciclabile verso est. |
| Ore 14.30 | Partenza con i camper per Imperia Oneglia, sistemazione nel parcheggio privato del Museo dell’Olivo. Visita guidata al museo. Chiusura dell’incontro. |
| A causa di eventi non preventivabili, il programma potrebbe subire variazioni. | |
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Prossimo appuntamento in Toscana dal 20 al 22 giugno
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NOTE ORGANIZZATIVE
Incontro aperto a tutti, a numero chiuso e con prenotazione obbligatoria.
Numero di partecipanti: minimo 5 camper, massimo 10 camper.
Le iscrizioni on line saranno aperte alle ore 08.00 del giorno 23 aprile 2025.
Termine ultimo per le iscrizioni il 18 maggio 2025 e, comunque, fino a esaurimento dei posti disponibili.
Per iscriversi all’incontro cliccare qui. Al termine della registrazione il sistema invierà una e-mail di conferma dell'avvenuta iscrizione.
IMPORTANTE: l’invio della suddetta conferma avviene subito al termine della registrazione correttamente completata. Può succedere che, per problemi informatici, la conferma non arrivi o finisca nello spam. In questo caso, per avere la conferma che l’iscrizione è andata a buon fine, in fondo alla pagina aperta prima della compilazione del modulo di registrazione, cliccare su "Lista Partecipanti", come nell’esempio qui riportato, per visualizzare i nomi degli iscritti.
Il sistema accetterà la registrazione sdi ulteriori 2 camper, oltre il numero massimo previsto di 10 camper, esclusivamente per formare un’eventuale lista d’attesa da utilizzare in caso di rinunce, e invierà anche in questo caso una e-mail di conferma dell'avvenuta iscrizione all'incontro, che non costituisce in nessun modo conferma di partecipazione. La partecipazione potrà caso mai essere confermata solo in un secondo momento.
Ricevuta la conferma dell’avvenuta iscrizione, sarà necessario perfezionarla con il versamento di una caparra (che non sarà restituita in caso di rinuncia alla partecipazione) di euro 13,00 a persona e di euro 20,00 a camper, tramite bonifico sul conto corrente presso BVR Banca Veneto Centrale codice IBAN IT92C0859060230000900044596 - intestazione Arance di Natale A.P.S. - specificando la causale: incontro Liguria 2025 e riportando obbligatoriamente il nominativo indicato nell’iscrizione.
L’iscrizione s’intende regolarmente avvenuta solo con il versamento della caparra prevista, che dovrà essere tassativamente eseguito al ricevimento della conferma sopra citata, anche da coloro che risultano in lista d’attesa. Il mancato versamento comporterà la cancellazione definitiva, senza ulteriore avviso, della registrazione fatta.
Non inviare copia del bonifico eseguito.
E' obbligatorio avere il C.B. a bordo, anche portatile, perfettamente funzionante. Utilizzeremo il canale 11 frequenza AM. Gli equipaggi sprovvisti di C.B. o con apparati mal funzionanti non saranno ammessi all’incontro.
Numero di partecipanti: minimo 5 camper, massimo 10 camper.
Le iscrizioni on line saranno aperte alle ore 08.00 del giorno 23 aprile 2025.
Termine ultimo per le iscrizioni il 18 maggio 2025 e, comunque, fino a esaurimento dei posti disponibili.
Per iscriversi all’incontro cliccare qui. Al termine della registrazione il sistema invierà una e-mail di conferma dell'avvenuta iscrizione.
IMPORTANTE: l’invio della suddetta conferma avviene subito al termine della registrazione correttamente completata. Può succedere che, per problemi informatici, la conferma non arrivi o finisca nello spam. In questo caso, per avere la conferma che l’iscrizione è andata a buon fine, in fondo alla pagina aperta prima della compilazione del modulo di registrazione, cliccare su "Lista Partecipanti", come nell’esempio qui riportato, per visualizzare i nomi degli iscritti.
Il sistema accetterà la registrazione sdi ulteriori 2 camper, oltre il numero massimo previsto di 10 camper, esclusivamente per formare un’eventuale lista d’attesa da utilizzare in caso di rinunce, e invierà anche in questo caso una e-mail di conferma dell'avvenuta iscrizione all'incontro, che non costituisce in nessun modo conferma di partecipazione. La partecipazione potrà caso mai essere confermata solo in un secondo momento.
Ricevuta la conferma dell’avvenuta iscrizione, sarà necessario perfezionarla con il versamento di una caparra (che non sarà restituita in caso di rinuncia alla partecipazione) di euro 13,00 a persona e di euro 20,00 a camper, tramite bonifico sul conto corrente presso BVR Banca Veneto Centrale codice IBAN IT92C0859060230000900044596 - intestazione Arance di Natale A.P.S. - specificando la causale: incontro Liguria 2025 e riportando obbligatoriamente il nominativo indicato nell’iscrizione.
L’iscrizione s’intende regolarmente avvenuta solo con il versamento della caparra prevista, che dovrà essere tassativamente eseguito al ricevimento della conferma sopra citata, anche da coloro che risultano in lista d’attesa. Il mancato versamento comporterà la cancellazione definitiva, senza ulteriore avviso, della registrazione fatta.
Non inviare copia del bonifico eseguito.
E' obbligatorio avere il C.B. a bordo, anche portatile, perfettamente funzionante. Utilizzeremo il canale 11 frequenza AM. Gli equipaggi sprovvisti di C.B. o con apparati mal funzionanti non saranno ammessi all’incontro.
COSTI
1) Quota di partecipazione: euro 20,00 a camper, interamente destinati alle finalità 2025 dell’associazione.
2) Costo dell’incontro: euro 45,00 a persona + euro 44,00 a camper. L’importo comprende: visite guidate, cena comunitaria, biglietti ingresso a ville e musei come da programma, sosta in area attrezzata.
L'importo non comprende tutto quello che non è esplicitamente indicato. A titolo indicativo ma non esaustivo: allaccio corrente elettrica in area attrezzata (a consumo), costi carburante e pedaggi stradali/autostradali.
2) Costo dell’incontro: euro 45,00 a persona + euro 44,00 a camper. L’importo comprende: visite guidate, cena comunitaria, biglietti ingresso a ville e musei come da programma, sosta in area attrezzata.
L'importo non comprende tutto quello che non è esplicitamente indicato. A titolo indicativo ma non esaustivo: allaccio corrente elettrica in area attrezzata (a consumo), costi carburante e pedaggi stradali/autostradali.
3) Gli importi indicati ai punti 1) e 2), detratti detratti i 13,00 euro a persona e i 20,00 euro a camper di caparra, dovranno essere versati al momento dell'arrivo alla sede del raduno per costituire una cassa comune.
CONTATTI
Per ulteriori informazioni contattare:
- Mirella Rossino e-mail mirella.rossino@arancedinatale.org cell. 3475013155;
- Arance di Natale A.P.S. e-mail arancedinatale@arancedinatale.org cell. 3517372940.
- Mirella Rossino e-mail mirella.rossino@arancedinatale.org cell. 3475013155;
- Arance di Natale A.P.S. e-mail arancedinatale@arancedinatale.org cell. 3517372940.
NOTA BENE
Il programma dell'incontro è da considerarsi liberamente accettato e sottoscritto al momento della registrazione on line e/o del versamento della caparra/quota di partecipazione e non è minimamente suscettibile di modifiche da parte dei partecipanti.
L’associazione non si assume alcuna responsabilità per contrattempi, imprevisti, ritardi, variazioni di orari e/o date, insufficiente o mancata prestazione di servizi da parte di persone, collaboratori e agenzie esterne non direttamente dipendenti dall'organizzazione tecnica e logistica dell'incontro.
L'accettazione del programma da parte del capo equipaggio, per sé e per tutti i componenti del suo equipaggio, esonera espressamente l'organizzatore e l’associazione da ogni responsabilità in caso di incidenti, danni e furti che si dovessero eventualmente verificare durante lo svolgimento del raduno.
L’associazione non si assume alcuna responsabilità per contrattempi, imprevisti, ritardi, variazioni di orari e/o date, insufficiente o mancata prestazione di servizi da parte di persone, collaboratori e agenzie esterne non direttamente dipendenti dall'organizzazione tecnica e logistica dell'incontro.
L'accettazione del programma da parte del capo equipaggio, per sé e per tutti i componenti del suo equipaggio, esonera espressamente l'organizzatore e l’associazione da ogni responsabilità in caso di incidenti, danni e furti che si dovessero eventualmente verificare durante lo svolgimento del raduno.
19.04.2025
