In attesa di conoscere come è andata l’edizione 2019 di “Vita all’aria aperta – Tour.it”, vi proponiamo il resoconto della manifestazione che si è svolta lo scorso anno a Carrara dall’11 al 13 maggio. Un periodo insolito per questo importante appuntamento dedicato al turismo itinerante e sostenibile, che ha comunque richiamato gli appassionati dell’outdoor e delle vacanze open air.
La nuova proposta dell’ente fieristico ha racchiuso tre importanti fiere nel settore del turismo, tre aree espositive con percorsi tematici indipendenti ma legati da un unico filo conduttore: riscoprire il contatto con la natura e con i prodotti genuini del territorio, visitare mete turistiche note ed angoli meno conosciuti ma altrettanto attraenti, programmare le proprie vacanze basate sull’assoluta libertà di viaggiare, vedere i luoghi più belli delle nostre regioni.
La manifestazione ha visto la partecipazione di un discreto numero di espositori, che hanno proposto le ultime novità su camper, caravan, motorhome, tende da campeggio, accessori e abbigliamento per l’outdoor agli appassionati del settore e a coloro che per la prima volta si sono avvicinati a questo modo di fare turismo, svincolato da percorsi prestabiliti, caratterizzato dalla scoperta di itinerari alternativi e che privilegia uno stile di vita a contatto con la natura.
Numerosi i nostri soci della Toscana che, invece di “andare a giro” con il proprio camper, hanno dato la propria disponibilità per essere presenti in fiera. Alcuni hanno contribuito ad allestire con cura lo stand e a preparare il necessario per l’inizio dell’evento.
La giornata di venerdì ha visto una scarsa affluenza di pubblico, ma non ci siamo certo persi d’animo. Del resto molti lavorano, i bimbi vanno a scuola e sono pochi coloro che riescono a cogliere l’occasione per venire in fiera in un giorno lavorativo.
Sabato e domenica i visitatori hanno animato i padiglioni fin dall’apertura della manifestazione. Il pubblico eterogeneo composto non solo di camperisti, ma soprattutto di appassionati di tutte le forme di turismo e di vita all’aria aperta, ha curiosato tra i vari stand. Molti coloro che, attirati dalla simpatia dei nostri soci e dall’irrinunciabile offerta di un assaggio di marmellata, si sono soffermati con interesse ad ascoltare le iniziative di solidarietà nelle quali la nostra associazione è impegnata e le numerose attività in programma.
Come sempre, il racconto di esperienze vissute in prima persona ha contribuito a creare un clima di fiducia. Poter dimostrare che i fondi raccolti sono interamente destinati alle finalità prescelte e che gli aiuti concreti vengono consegnati direttamente nelle mani di chi ne ha bisogno è la nostra carta vincente.
Tanti coloro che hanno apprezzato il modo con cui Arance di Natale interpreta la solidarietà e che hanno contribuito acquistando la nostra marmellata o lasciando un’offerta.
I soci toscani hanno saputo creare una squadra allegra e molto affiatata, in cui ognuno ha giocato il proprio ruolo: chi ha intrattenuto i visitatori, chi preparato gli assaggi, chi gonfiato i palloncini (sempre molto apprezzati dai bimbi), chi confezionato i sacchetti con marmellata e volantino, chi ha sostenuto gli altri nei momenti di stanchezza.
Il bilancio di questa edizione non è stato all’altezza degli anni passati, ma siamo comunque soddisfatti del risultato raggiunto: 265 barattoli venduti.
Quello che più conta è l’essere stati presenti ancora una volta a questa manifestazione, per far conoscere la nostra associazione e le sue iniziative e testimoniare che la solidarietà è alla portata di tutti.
E anche in questa occasione il ruolo dei soci locali ha fatto la differenza!
Grazie agli amici con i quali abbiamo vissuto giornate intense e piacevoli: Donatella e Aldo, Vincenzo, Ambra e Marco, Ivano e Mara, Marina e Giulio.
Un sentito ringraziamento all’ente fieristico, nella persona della dott.ssa Serena Corzani, che anche quest’anno ci ha dato la possibilità di essere presenti a questa importante manifestazione.
